Cerca
Close this search box.

Cambiano le dotazioni di sicurezza a bordo!

Condividi questo post

Dal 18 gennaio 2016 è in vigore il Decreto del ministero della Salute del 1° ottobre 2015 che ha modificato le precedenti dotazioni di sicurezza riguardo la cassetta dei medicinali obbligatoria, a bordo delle imbarcazioni abilitate a navigare oltre le 12 miglia dalla costa. Il contenitore deve essere di materiale rigido, facilmente asportabile e galleggiante, a chiusura stagna.

Mentre iniziano i preparativi delle imbarcazioni per la nuova stagione, vi ricordiamo l’elenco (minimo) delle dotazioni che devono essere tenute a bordo, con la raccomandazione di controllare la scadenza sulle confezioni per non incorrere in un verbale di multa e di calcolare il quantitativo necessario secondo i membri dell’equipaggio.

  • 1   Flacone di Clorexidina (500 ml in soluzione al 5 %)
  • 1   Flacone di Acqua ossigenata (250 ml da 10 vol)
  • 1   Pallone di rianimazione (Ambu) per adulto
  • 1   Maschera di rianimazione (Ambu) per adulto
  • 1   Laccio emostatico
  • 1   Laccio emostatico Esmark o “torniquette”
  • 10 Bende garza a “T”, 12/8 orlata (altezza 10 cm)
  • 1   Borsa freddo istantanea
  • 2   Cerotti telati (10 cm)
  • 1   Chilogrammo di cotone idrofilo
  • 1   Forbice da medicazione
  • 1   Forbice per taglio abiti
  • 5   Garze sterili a “T” 12/8 a 16 strati (18×40 cm)
  • 5   Garze non sterili (20×20 cm)
  • 1   Guanto latex free (taglia L)
  • 10 Guanti latex free (taglia M)
  • 1   Scatola portarifiuti a rischio (taglienti)
  • 1   Sfigmomanometro
  • 1   Fonendoscopio
  • 1   Confezione stecche per immobilizzazione
  • 1   Manuale di pronto soccorso in italiano e le “International Medical Guide For Ships” edite da Who (sono validi anche i Manuali di Pronto soccorso in lingua italiana predisposti dal Cirm o dal Servizio Sanitario dell’armatore o della Compagnia).

Concludiamo con le considerazioni di un amico velista e consulente nautico, Mauro Fornasari,  che ci sembrano appropriate e sempre utili.

“Sono poche le persone che dedicano la giusta attenzione alla cassetta di pronto soccorso di bordo. La maggior parte di noi diportisti la vede come una dotazione obbligatoria, da tenersi in ordine soprattutto per non beccarsi una multa. Infatti, la soluzione più facile (e praticata, ahimè) e’ quella di comprarsela gia’ bella e pronta (se ne trovano anche al supermarket, giuro!), metterla in barca e sperare di non doverla usare mai se non per mostrarla a chi ce la richiede…

Beh… lasciatevi dare un consiglio: cercate di dare il giusto peso alla dotazione medica di bordo e fatevi la vostra cassetta da soli! Comprate il necessario direttamente in farmacia o nei negozi specializzati acquistando solo ed esclusivamente materiale adeguato e di buona qualità che non vi tradirà quando avrete necessità di utilizzarlo.

Una volta acquistato il tutto, ricordatevi di controllarlo saltuariamente perché, per quanto stagni e impermeabili possano essere il contenitore e le confezioni, l’umidità e’ sempre in agguato (soprattutto nell’ambiente di una barca) e può alterare il contenuto della cassetta. Un’altra cosa da controllare e’ la data di scadenza dei vari farmaci e l’integrità delle confezioni sterili (importante!)”

 [vc_cta_button title=”Iscriviti alla newsletter” href=”https://marinadeicesari.it/newsletter/” color=”btn-primary” size=”btn-large” target=”_self” position=”cta_align_right” call_text=”Vuoi rimanere sempre aggiornato sulle novità del settore nautico?” width=”1/1″ el_position=”first last”]

 

Altro da esplorare