Cerca
Close this search box.

Amaltea: una storia di imprenditorialità femminile

Condividi questo post

Laura e Cinzia sono le protagoniste di questa storia marchigiana di dolci golosità

Laura e Cinzia hanno cominciato 8 anni fa a Senigallia con il primo liquorificio biologico delle Marche e hanno poi proseguito con marmellate e confetture artigianali con il marchio Amaltea, un punto di riferimento per la qualità dei prodotti e per chi cerca il gusto e la freschezza della natura, la lavorazione artigianale, sapori unici.

Laura Mengucci che prima di questa nuova avventura, aveva accumulato 15 anni di esperienza nell’industria della saldatura, campionessa di basket (Pacchiarotta il suo soprannome agonistico) e Cinzia Temellini, una vita trascorsa in campagna a contatto con la natura e oggi mente creativa del laboratorio Amaltea. Si sono incontrate per caso, con interessi simili e virtù complementari, e con una buona dose di ambizione e di coraggio hanno creato otto anni fa il primo liquorificio biologico delle Marche e subito dopo Amaltea, nome ripescato dalla mitologia.

Amaltea marmellate

Cosa centra una capra con liquori, marmellate e confetture? Niente, ma la mitica capretta Amaltea che nutrì Zeus con il suo latte e da lui ricevette il dono di trasformare in oro tutto quello che le sue corna toccavano, ha portato fortuna a Laura e Cinzia e oggi i prodotti Amaltea con il logo rosso su fondo nero che ricorda piacevolmente il baffo della Nike, sono sugli scaffali dei negozi più esclusivi: a Fano da l’Enoteca del buon gusto e la Golosa Officina.

Prodotti di qualità senza pectina né acido citrico e in una linea recente di marmellate, anche senza zucchero. Prodotti a chilometro zero perché Amaltea utilizza solo frutta fresca marchigiana per le confetture mentre per le marmellate l’eccezione sono  i limoni di Amalfi perché superbi e le arance del Metaponto con un gusto in più. Prodotti con abbinamenti arditi ma buonissimi come Vulcano la confettura di mela e peperoncino di Montaiate, o lo scalognino di Pergola sott’aceto , una biodiversità agraria della nostra regione, dal gusto molto delicato. O come Ciocolì Ciocolà, crema di nocciola della Tuscia, senza latte, senza olio di palma, senza lecitina e senza zucchero, una squisitezza che va fortissimo nelle vendite.

Amaltea liquori

Prodotti realizzati nel laboratorio Amaltea di Senigallia dove le uniche macchine ammesse  sono le mani delle due socie. Mani concrete, sensibili e operose.

Oltre che per la qualità, le due socie Laura e Cinzia dedicano un’attenzione maniacale alla ricerca dei fornitori. Per questo sono entrate a far parte dei “sovversivi del gusto” un manipolo di persone che sparse in tutta Italia, hanno scelto di difendere la propria storia e il proprio legame con la terra, attraverso la produzione di vini e cibi eccellenti. Oggi è aumentata la famiglia dei “sovversivi”e tra coloro che credono possano sopravvivere anche all’interno del mercato globale prodotti buoni, tradizionali e autentici c’è anche la marchigiana Amaltea.

Altro da esplorare

News

L’ARALDICA DEI MARINAI DI FANO

Le vele al terzo dei pescherecci avevano segni distintivi per ogni barca e ogni famiglia. A Fano ritroviamo ancora molti di questi simboli riportati sulle